Raccogliere perle in Australia è uno dei lavori stagionali con cui è possibile guadagnare più denaro in breve tempo in questo paese, fino a $ 2.500 australiani in due settimane.
Il momento migliore per cercare lavoro nel settore delle perle australiana è da aprile/maggio a settembre/ottobre.
Durante questo periodo, la maggior parte delle aziende raddoppia il numero di dipendenti e sono quasi sempre studenti o giovani viaggiatori.
Questo tipo di lavoro è di solito pubblicizzato poco nei motori di ricerca di lavoro online.
Quando queste aziende hanno bisogno di lavoratori, la cosa più comune è che facciano ricorso a contatti che hanno già o vadano negli ostelli più vicini per pubblicare una offerta di lavoro.
La cosa migliore è andare qualche settimana prima dell’inizio della stagione, nelle aree in cui si trovano le più grandi aziende di allevamento delle ostriche. Una volta sul posto potrete contattare direttamente le principali società di produzione e incontrare altri lavoratori stagionali che hanno contatti e possono darvi consigli.
Uno dei luoghi ideali per trovare lavoro nella raccolta di perle in Australia è Broome nell’Australia occidentale.
Non pensiate sia un lavoro facile:
-è un’attività fisica molto stancante che richiede notevole resistenza per poter lavorare 10 ore o oltre.
– è un lavoro monotono, dovrete occuparvi della pulizia delle conchiglie, che sono incrostate di animali marini, alghe e puzzano.
-il lavoro inizia prestissimo (la sveglia è verso le 4 o le 5 del mattino) e bisogna andare a dormire presto.
Di seguito vi indico le più importanti compagnie di perle della zona, nella loro sezione dedicata all’impiego delle loro pagine web, troverete l opportunità di lavoro:
Paspaley: il vivaio di perle Paspaley, (il più grande fornitore al mondo) si trova nelle vicinanze di Kuri Bay.
Clippers Pearls: un altro importante produttore di perle in questa zona.
Cygnet Bay: hanno gli allevamenti a 200 km a nord di Broome, gli alloggi che offrono durante la stagione lavorativa sono su terra ferma, per cui, ogni mattina, bisogna recarsi in barca ai vivai.
Willie Creek: un altro importante produttore di perle con sede a Broome e Perth.
Alcune compagnie di allevamento di perle operano ancora nelle acque del Queensland. Che si trova nella parte settentrionale dell’Australia, nel Mare di Timor, ma qui questa attività si sta estinguendo, a favore di Broome.
Altri allevamenti di perle sono sparsi in altre zone dell’Australia, come Blue Lagoon e MG Kailis, sulla costa occidentale.
Nella penisola di Coburgo, i porti di Darwin e Bynoe sono altri luoghi dove si trovano alcuni allevamenti, ma sono entità più piccole e molto frammentate.
Il guadagno può variare soprattutto a seconda che il soggiorno, durante il lavoro, sia a terra o a bordo.
La cosa positiva di soggiornare a bordo è che durante il periodo di lavoro si risparmia vitto e alloggio, dal momento, che di solito, viene fornita una cabina e pasti gratuiti.
Se il soggiorno è sulla terra ferma, si parte ogni giorno con la barca alle 4.00-5.00 del mattino e si torna indietro al tramonto. In molti casi anche sulla terraferma, è compreso l’alloggio.
Uno studente senza una conoscenza specifica del lavoro può ricevere tra 15 e 18 dollari australiani l’ora, con giorni lavorativi che possono durare fino a 10 ore, quindi con guadagni fino a 150 -180 A$ al giorno, (2.000 – 2.500 A$ in sole due settimane).
Ogni azienda ha le sue regole, ore di lavoro e salari. Ci sono aziende che offrono due settimane di lavoro consecutive e una settimana di riposo e altre che lavorano 8-11 giorni e 4-6 giorni di riposo.
Se siete subacquei professionisti, le vostre possibilità di lavorare in questo settore e lo stipendio aumentano considerevolmente ed esiste anche la possibilità di essere assunto senza essere in Australia. Anche se questo è un lavoro che presenta rischi maggiori rispetto alla raccolta standard, ma è possibile guadagnare fino a 1.000 A$ al giorno.
Il lavoro di raccoglitori di perle in Australia è un lavoro che molti backpackers fanno e talvolta lo fanno in nero, ma questo è qualcosa che io sconsiglio assolutamente dal momento che non avete nessuna tutela.
E’ un tipo di attività che si adatta benissimo a coloro che sono in possesso di un Working Holiday Visa.
ultimo aggiornamento 18/05/2020