Per chi ha preso in considerazione un eventuale trasferimento in questo piccolo stato del nord Europa, analizziamo quali sono i pro e contro del vivere in Lussemburgo.
Le opportunità di lavoro ci sono, in tutti i campi, però sono molto inferiori rispetto a qualche anno fa. Gli stipendi sono molto elevati, basti dire che il salario minimo fissato per legge è superiore ai 2.000 € al mese. Ultimamente il paese è diventato una meta di destinazione molto popolare e vi è stato un vero e proprio boom di nuovi immigrati. Per cui, per accedere a molti impieghi vengono richiesti sempre più spesso requisiti specifici, come la conoscenza di lingue e qualifiche particolari.
Chi ha intenzione di svolgere lavori generici, soprattutto nel campo della ristorazione, sappia che lo stipendio percepito gli permetterà appena di sopravvivere, (pagarsi l’affitto e mangiare). Sebbene si possa trovare impiego anche conoscendo solo l’inglese, se non si conosce il francese o il tedesco inserirsi nel mondo del lavoro sta diventando sempre più difficile.
Le tasse in Lussemburgo sono elevate, e si pagano sempre tutte. Siamo grosso modo a livelli di tassazione italiani.
Esiste una sorta di separazione fra i lussemburghesi e gli stranieri, dovuta al fatto che pochissimi lussemburghesi lavorano nel settore privato, ma la stragrande maggioranza è impiegata nel settore pubblico, dove le paghe sono più alte. Su 110 mila lavoratori con cittadinanza lussemburghese, 85 mila sono impiegati statali. Il lussemburghese medio, non ha, generalmente, ambizione perché essere lussemburghesi significa conoscere le persone che garantiranno un lavoro ben retribuito da qualche parte nell’amministrazione e nei servizi pubblici.
Quando sono tra di loro i lussemburghesi preferiscono parlare il loro dialetto, e quindi nella maggior parte dei contesti sociali, agli stranieri è precluso di parteciparvi pienamente. Ciò rende l’integrazione molto difficile, perché gli stranieri vivono separati dalla gente del posto e finiscono con il frequentare solo altri stranieri che non sono pochi, visto che del 40% delle persone che vive in Lussemburgo è straniera, il che rende l’ambiente molto multiculturale e tollerante.
La vita quotidiana in Lussemburgo è calma. I negozi in città di solito chiudono tra le 18:00 e le 19:00, La domenica tutti i negozi sono chiusi e durante l’inverno è un po’ noioso. La vita notturna è attiva principalmente durante il fine settimana,
Il Lussemburgo è un paese molto tranquillo, ordinato dove le regole vengono rispettate sempre, senza tante discussioni. E’ un paese nordico a tutti gli effetti, le persone sono fredde e chiuse. Scordatevi il calore e la spontaneità a cui siete abituati. Interagire con le persone locali è alquanto difficile.
Rispetto a qualche anno fa i costi in Lussemburgo sono molto aumentati. I prezzi degli alloggi sono elevatissimi sia per quanto riguarda l’affitto che l’acquisto. Un monolocale può tranquillamente costare 1.200 € al mese. Per questo molte persone preferiscono vivere nelle nazioni vicine (Francia, Belgio, Germania) e fare i pendolari. Qualsiasi servizio è costoso (parrucchiere, dentista, meccanico ecc.). Pagherete facilmente 40 € per un taglio di capelli da uomo e qualche centinaia di euro per un controllo dell’auto. I prezzi nei ristoranti sono molto elevati e spesso gonfiati rispetto alla qualità dei pasti offerti.
Le infrastrutture pubbliche funzionano molto bene (scuole, trasporti pubblici, amministrazione). La burocrazia è molto snella. Il trasporto pubblico è efficiente e copre tutto il paese. Però nelle ore di punta, se siete dei pendolari, preparatevi a rimanere bloccati in ingorghi biblici.
La sanità in Lussemburgo è gratuita, viene pagata tramite le ritenute effettuate mensilmente sulla busta paga. Le prestazione vanno però pagate in anticipo da parte dell’utente che poi richiederà il rimborso alla Cassa Nazionale Sanitaria (CNS). A meno che non si rientri in una fascia bassa di reddito nel qual caso non si è tenuti ad anticipare il denaro. Il servizio è generalmente buono anche se, a volte, per alcune visite o accertamenti i tempi di attesa possono essere lunghi.
La scuola pubblica è di buon livello, inoltre è multilingue, il che significa che i bambini sono come minimo, trilingue o addirittura quadrilingue se a casa parlate italiano. Le strutture scolastiche, le attrezzature e la preparazione dei docenti sono di ottimo livello.
Il Lussemburgo è un paese molto sicuro, si può tranquillamente girare anche di notte senza problemi
Il tempo è grigio e piovoso per gran parte dell’anno. Se siete abituati al sole, sarà dura. Vi aspettano inverni lunghi, grigi e umidi anche se con poca neve e brevi estate con giornate nuvolose e pioggia. Preparatevi a fronteggiare qualche periodo di depressione.
Vivere in Lussemburgo, Pro
- Buone opportunità di lavoro e carriera
- Alti stipendi
- Buone tutele del posto di lavoro
- Basso livello di corruzione e criminalità
- Servizi ed infrastrutture ottime
Vivere in Lussemburgo, Contro
- Costo della vita elevato (soprattutto immobiliare)
- Clima grigio e umido
- Integrazione difficile
La qualità della vita complessiva in Lussemburgo è molto buona. E’ un paese sicuro, dotato di un buon sistema sanitario, buone infrastrutture, buone opportunità di lavoro e salari mediamente alti. E’ una nazione cosmopolita, sono presenti istituzioni europee, multinazionali, e tanti lavoratori stranieri..
Tuttavia a seconda delle vostre priorità e delle vostre esigenze, potreste apprezzare o meno il Lussemburgo.
Se vi piacciono le grandi città come Londra, Parigi o Amsterdam il Lussemburgo potrebbe non essere quello che state cercando. E’ troppo piccolo per offrire quello che una metropoli può offrire. Non aspettatevi una scena culturale molto attiva, una moltitudine di posti dove poter passare la serate e negozi e locali aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Al contrario, se invece siete stanchi delle grandi città e amate la tranquillità il Lussemburgo potrebbe essere la scelta giusta.