Ott2019
ROMANIA COME TROVARE LAVORO E VIVEREVivere in Romania pro e contro

La Romania è un bel paese. Le città hanno uno stile architettonica misto, francese e tedesco. I paesaggi sono molto belli: lunghe spiagge, castelli incantevoli, cittadine medioevali, meravigliose montagne, foreste e pianure. Sia la spiaggia che le stazioni sciistiche distano solo 2-3 ore in auto dalla principali città

I grandi centri come Bucarest, Cluj o Timisoara offrono tutti gli svantaggi e i vantaggi della città mentre la vita nelle piccole cittadine al nord del paese o in Transilvania scorre molto più lentamente. La campagna ed i villaggi sono totalmente diversi dalle città. Pochi pub o ristoranti di un livello accettabile, pochi negozi, strade sconnesse, mancanza di marciapiedi e scarsità di trasporti pubblici.

In compenso le persone sono molto più accoglienti, i costi degli affitti sono veramente economici, e vivrete immersi nella natura, (montagna o foresta, dipende dalla zona in cui vi trovate).

La Romania rispetto agli altri paesi della UE è ancora indietro a livello di infrastrutture e questo ha un impatto enorme sia sull’economia generale che sulla vita quotidiana delle persone. Bucarest è quasi sempre intasata di auto e trovare parcheggio è un’impresa. Le buche sull’asfalto sono all’ordine del giorno. Il traffico è sempre caotico con i conducenti che suonano continuamente il clacson, imprecando a vicenda.

Gli ingorghi nelle ore di punta sono orribili ed il trasporto pubblico è ancora inaffidabile, non sono previste corsie preferenziale per gli autobus, che sono quindi continuamente bloccati in mezzo al traffico.

In compenso le corse in taxi sono probabilmente tra le più economiche in Europa. In città non avrete bisogno di un’auto, potrete tranquillamente usare i taxi e i mezzi pubblici.

L’amministrazione statale (come, del resto, in Italia) è molto inefficiente in tutti i settori: dal turismo, alla manutenzione e gestione dei patrimonio pubblico, alla corruzione e agli sprechi.

Quando qualcosa viene gestito dallo stato, è quasi garantito che il risultato sarà un disastro. Le cose vengono fatte in due modi: o occorrono tempi biblici per fare qualcosa o in casi di emergenza le cose vengono fatte in fretta e male.

Le leggi sono tantissime, antiquate e spesso impossibili da interpretare in modo obiettivo.

La burocrazia è una piaga in Romania. Per tutti.

La Romania è uno dei paesi più sicuri in Europa, nonostante il quadro che ne fanno i media. In effetti, alcuni rumeni, i peggiori, si sono spostati nei paesi dell’Europa occidentale per svolgere attività criminali, dando cosi vita alla leggenda che tutti rumeni sono dei delinquenti. In realtà, in generale, la Romania è un posto molto sicuro. Soltanto a Bucarest il livello di criminalità è leggermente più elevato rispetto alla media del paese, ma parliamo sempre di microcriminalità, come furti o borseggi.

Nonostante il fatto che molti rumeni si lamentino delle scuole pubbliche e del sistema educativo in generale, nel complesso le scuole pubbliche sono abbastanza buone.

Nelle grandi città ed a Bucarest in particolare vi sono anche molte buone scuole e asili internazionali. Anche queste scuole non sono estremamente costose, in confronto ad altre nazioni.

Rispetto ad altri paesi occidentali, il cibo è più economico. Lo stesso vale per l’assistenza sanitaria, l’istruzione, la benzina ed i trasporti.

In generale la vita è abbastanza economica, anche se ultimamente i prezzi di tutti i prodotti si stanno alzando e soprattutto, nelle grandi città. il costo degli affitti aumenta sempre.

Le persone sono generalmente molto amichevoli e accoglienti (soprattutto se parlate un po’ di rumeno), Questa cordialità verso gli stranieri, che fa parte della loro cultura, permette di integrarsi e fare amicizia molto facilmente.

L’altro lato della medaglia è rappresentato dal fatto che molti pensano che, solo perché siete uno straniero, siate un nababbo, quindi vi tratteranno come se foste una specie di magnate, con relativi tentativi di truffa. Straniero = facile preda.

I Rumeni un po’ come gli italiani amano molto lamentarsi ed incolpare la classe politica per i problemi del loro paese, ma non fanno molto per cambiare lo stato delle cose o la situazione. E’ più facile dare la colpa agli altri per tutto mentre non si fa nulla per cambiare le cose, e questo noi italiani lo sappiamo bene.

La Romania ha una delle economie in più rapida crescita in Europa. Attualmente ci sono buone opportunità di lavoro. Sono molto richiesti i lavoratori nel settore sanitario, turistico, edile, back office, call centre ed IT.

Alcuni dati riportano che oltre l’80% dei datori di lavoro ha reali difficoltà nel reclutare il personale. Quindi, per chi cerca un lavoro, se qualificato, dovrebbe essere abbastanza facile ottenerne uno nel giro di poche settimane.

Le migliori opportunità di lavoro si trovano nelle grandi città (Cluj, Iasi, Timisoara, Bucarest, ecc.). Nelle piccole città, invece, per uno straniero trovare lavoro è molto difficile.

Gli stipendi variano molto e sono molto sbilanciati vanno da 400 € a 4.000 €/mese e questo è un grosso problema.




La Romania è un paese che ha attirato in passato e continua ad attirare molti imprenditori italiani che delocalizzano qui le loro produzioni o avviano una attività ex novo approfittando delle opportunità che il paese offre.

I vantaggi nel fare impresa sono:

1. Forza lavoro a buon mercato: lo stipendio medio in Romania è di 7.000/8.000 € all’anno lordo.   

2. Forza lavoro qualificata: le persone sono intelligenti e con buone qualifiche e  rimangono volentieri in Romania a lavorare se motivate. 

3. Cultura del lavoro: i rumeni sono abituati a lavorare duramente.                             

4. Corruzione: la corruzione nell’amministrazione potrebbe essere un problema ma molti imprenditori utilizzano questo aspetto per risolvere più velocemente pratiche e problemi.

5. Tasse sugli immobili e tasse sui profitti molto basse

Gli svantaggi sono:

1. Burocrazia: le cose si muovono lentamente, servono molti documenti per ogni pratica. Ma noi italiani sotto questo aspetto siamo ben abituati.                                                   

2. Corruzione: prima o poi bisognerà pagare qualche tangente (anche piccola) ma andrà pagata.       

3. Infrastrutture: stanno migliorando, ma la mobilità all’interno del paese è ancora sotto gli standard europei.




Vivere in Romania, Pro

– Bei paesaggi e bella natura.

– Felicità di integrazione, le persone sono cordiali e ospitali.

– Costo della vita basso. 

– Facilità di fare impresa.

Vivere in Romania, Contro

– I servizi pubblici in generale sono ancora insufficienti (sanità, trasporti, ecc).

– La corruzione è una realtà ancora molto diffusa.

– La burocrazia è molto elevata.

– Welfare non sviluppato, (congedo di maternità, assistenza all’infanzia, congedo per malattia, ecc a livelli scadenti).

Non dovete aspettarvi che la Romania, solo perché fa parte della UE, sia simile a paesi più sviluppati e finanziariamente benestanti come la Germania, il Regno Unito o la Svezia. Qui le persone hanno una cultura completamente diversa, con valori diversi rispetto a molti altri paesi occidentali.

Come si vive in Romania?

Innanzi tutto dipende da chi siete, dalle vostre abitudini, da dove venite e dalle vostre disponibilità economiche.

Poi dipende da dove vivete, ad esempio a Bucarest la vita è come in una qualsiasi altra città europea. In campagna, in particolare nelle regioni povere come le zone più meridionali o in alcune parti della Moldavia rumena, le condizioni sono, invece, davvero pessime. 

In conclusione la Romania non è il paese peggiore in cui emigrare, ma sicuramente non è neanche il migliore. Ci sono ancora molti aspetti da migliorare, dai resti del comunismo, che pervade ancora la cultura della popolazione (specialmente quella più anziana) a una forte influenza di antiquate tradizioni religiose, per finire con la corruzione dilagante.

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