La Russia, ufficialmente, Federazione Russa è la più grande nazione al mondo. Ha un territorio grande quasi 60 volte l’Italia ma la sua popolazione è di appena 150 milioni di abitanti. Si estende dall’Europa all’Asia e gran parte dei suoi territori sono disabitati. La sua estensione è tale che ha la bellezza di 11 fusi orari. Quindi trasferirsi in Russia può avere un significato molto diverso a seconda di che città scegliamo.
La capitale è Mosca e la lingua ufficiale è il russo anche se, all’interno della federazione, sono parlate tante altre lingue dai vari gruppi etnici presenti. La moneta è il rublo.
La Russia con i suoi 11 milioni di immigrati (che rappresentano l’8% della popolazione) è il secondo paese al mondo come numero assoluto di immigrati, dopo gli Stati Uniti. La maggior parte provengono dalle ex repubbliche sovietiche. Gli italiani residenti sono poco più di 3.000 e vivono soprattutto a Mosca e San Pietroburgo.
Per pensare di trasferirsi in Russia per lavorare è fondamentale conoscere il russo. A meno che non lavoriate per qualche multinazionale, dove sarà sufficiente, l’inglese o in alcuni altri settori (call centre, gastronomia, insegnante di italiano). In tutti gli altri casi dovrete conoscere la lingua russa, che non è una lingua facile ed in più utilizza l’alfabeto cirillico.
Vi segnalo un’utile guida su Vivere e Lavorare in Russia redatta dal Ministero degli Esteri Svizzero, contenete molte informazioni utili.
Tutte le informazioni su come trasferirsi all’estero le trovate qui
Visto per trasferirsi in Russia
Per andare in Russia è necessario munirsi di un visto ne esistono di diversi tipi. Al fine di poterli richiedere è necessario essere in possesso di una lettera di invito da parte della struttura/persona che vi ospita o richiede. Esistono anche agenzie che forniscono, pagando, circa 20 €, queste lettere d’invito. Oppure, per chi vuole evitare le pratiche, esistono anche numerose agenzie che, a pagamento, si occupano della procedura completa per l’ottenimento del visto.
I tempi di rilascio dei visti, solitamente non sono lunghi, in un paio di settimane al massimo vengono rilasciati. I documenti necessari sono:
- Passaporto, con almeno 6 mesi di validità residua (18 mesi nel casi di visto di lavoro)
- Lettera di invito, da parte della struttura/persona che vi ospita o vi richiede
- Assicurazione sanitaria, che copra tutta la durata del soggiorno e che può essere acquistata indipendentemente tramite internet e vi viene spedita a casa oppure la potete acquistare direttamente presso il Centro Visti
I tipi di visto che prendiamo in considerazione sono:
- Visto turistico, serve una lettera di invito da parte dell’albergo in cui alloggerete. Questo visto vi permetterà di soggiornare in Russia per un periodo di massimo 30 giorni non prorogabili. Insieme al visto andrà richiesta un’assicurazione sanitaria che deve essere rilasciata da una compagnia autorizzata dal Consolato Russo in Italia.
- Visto privato, serve una lettera di invito da parte della persona che vi ospita. E’ valido per un massimo di 90 giorni e solamente per la città per cui è stata fatta richiesta.
- Visto di studio, serve una lettera di invito da parte di una scuola di lingua russa o dell’università in cui si studierà. E’ valido da tre mesi ad un anno estendibili, a seconda della durata del corso di studi.
- Visto di lavoro, serve una lettera di invito e contratto di lavoro da parte dell’azienda per la quale lavorerete (che deve essere in possesso della licenza per poter assumere stranieri). Ha una durata di norma di 90 giorni, estendibili ad un anno o tre anni (nel caso di personale altamente qualificato), prorogabili. Può essere a ingresso singolo o multiplo. Il passaporto deve avere almeno 18 mesi di validità residua.
- Visto business, serve una lettera di invito da parte di una compagnia russa, in mancanza di questo invito è necessario rivolgersi ad un’agenzia che provvederà a fornirvene una. Permette di spostarsi liberamente in Russia. Ne esistono di diversi tipi con validità di 3, 6 o 12 mesi, con duplice ingresso o con numero di ingressi illimitato. In ogni caso permettono una permanenza massima di 180 giorni all’anno. Tenete presente che se fosse la prima volta che andate in Russia, non potete richiedere un visto business ma dovete obbligatoriamente fare un visto turistico.
Tutte le informazioni, sul rilascio dei visti, le potete ottenere consultando il sito del Centro Visti Russo con uffici in diverse città italiane.
Una volta entrati in Russia dovrete registrarvi. Di solito, le agenzie o le aziende che emettono l’invito per il visto provvedono alla registrazione.
In caso contrario, è possibile registrarsi presso un ufficio di registrazione locale. Non è necessario registrare il visto per soggiorni in Russia inferiori a 3 giorni.
Trasferirsi e trovare casa in Russia
I costi degli alloggi variano molto in base alle sue condizioni e alla città, un monolocale, in una zona discreta di Mosca costa dai 25.000 ai 40.000 rubli al mese (350-550 €, al cambio attuale). A San Pietroburgo lo stesso monolocale costa attorno ai 15.000/25.000 rubli al mese, (200-350 €). mentre se vi spostate in altre città i costi scendono ulteriormente.
Un’indagine condotta del portale immobiliare Mir Kvartir riporta gli affitti più bassi che si possono trovare nelle maggiori città russe: a Ekaterinburg e Samara un appartamento di 1 stanza si affitta per soli 5.000 rubli (70 €). Affittare un monolocale è un po ‘più costoso a Omsk e Ufa. In queste città il prezzo più basso è di 5.500 rubli (75 €). Le case più economiche di Voronezh, Krasnoyarsk e Rostov sul Don sono sui 6.000 rubli (80 €). Per un appartamento a Nizhny Novgorod, Novosibirsk, Perm, Kazan e Volgograd siamo minimo sui 7000 rubli (95 €) al mese. Mosca e San Pietroburgo sono le città russe più costose. Il costo minimo nella capitale è di oltre 17.500 rubli (230 €) e a San Pietroburgo di 10.000 rubli (135 €).
Io non metto in dubbio l’indagine ma se non volete finire in un appartamento, con mobilio sovietico che cade a pezzi, la carta da parati che si stacca dai muri e dove quando aprite la porta di casa vi trovate un alcolizzato che dorme sullo zerbino, vi consiglio di alzare un po il tiro.
Gli appartamenti potete ricercarli tramite i siti internet di annunci immobiliari e trattarli direttamente con i proprietari, ma in questo caso sarà necessaria una discreta conoscenza del russo.
In caso contrario è opportuno affidarsi ad una buona agenzia immobiliare. Alla firma del contratto dovrete versare, al proprietario, una somma equivalente ad un mese come deposito, che vi verrà restituita quando lascerete l’appartamento. Dovrete anche pagare le commissioni dell’agenzia che, solitamente, equivalgono ad un mese di affitto.
Dal momento che in Russia è prassi comune che, durante il periodo estivo, venga interrotta l’erogazione dell’acqua calda, per fare manutenzione, controllate sempre che l’alloggio disponga di un boiler elettrico.
Siti web per la ricerca di casa in Russia
Di seguito vi segnalo i principali siti per la ricerca di alloggi:
- Avito bacheca annunci, anche con sezione immobiliare
- Sutochno sito per affitti giornalieri, anche in inglese
- Naydi Dom altro sito di annunci immobiliari solo in russo
- Thelocals sito con proposte immobiliari nella città di Mosca. Solo in russo
- Mirkvartir portale con offerte immobiliari a Mosca ed altre informazioni. In russo
- Moscow-Rentals agenzia immobiliare a Mosca. Anche in inglese
Assicurazione sanitaria in Russia
Tutti i cittadini russi ed i residenti stranieri hanno diritto all’assistenza sanitaria pubblica gratuita. Vista la carenza di attrezzature e la obsolescenza delle strutture il servizio offerto è molto scadente. Per cui tutti i cittadini russi che ne hanno la possibilità stipulano una assicurazione sanitaria privata. Cosa, che io consiglio vivamente di fare anche a voi.