Singapore per la qualità della vita, l’efficienza dei servizi, la sicurezza, il livello delle retribuzioni e le possibilità professionali che offre è spesso considerato il paese migliore dove trasferirsi. Non a caso oltre il 50% dei lavoratori nel settore terziario, a Singapore, sono stranieri.
Singapore è una città stato ai confini della Malesia, costituita da un arcipelago di 63 isole, la più grande è appunto l’isola di Singapore in cui si trova l’omonima capitale, una delle città più cosmopolita al mondo. Ha un territorio che corrisponde ad appena tre volte quello dell’isola d’Elba ma che ospita quasi 6 milioni di abitanti. Questo fa si che Singapore sia il secondo paese al mondo per densità di popolazione dopo il Principato di Monaco. Le lingue ufficiali sono quattro: malese, inglese, cinese e tamil.
L’inglese è la lingua ufficiale utilizzata dall’amministrazione pubblica ed è molto diffusa anche fra la popolazione. La moneta è il dollaro di Singapore ($S). La popolazione è composta prevalentemente da cinesi (75%), malesi (14%) ed indiani (9%). Oltre il 40% della popolazione (2 milioni di persone) è straniero, presente per lavoro o studio. Gli italiani residenti in forma permanente sono poco più di 3.000.
Visti per trasferirsi a Singapore
Per soggiorni a scopo turistico o per affari, fino a 90 giorni, i cittadini italiani non necessitano di nessun visto per recarsi a Singapore. Per l’ingresso occorre un passaporto valido (con validità residua di almeno sei mesi alla data del rientro).
Non sarebbe consentito entrare a Singapore come turisti per cercare lavoro, anche se molti lo fanno. Il visto turistico che si ottiene automaticamente al momento dell’ingresso a Singapore non può essere convertito in un visto di lavoro direttamente in loco. Nel caso si trovi un impiego bisogna uscire dal paese e recarsi al Consolato di Singapore a Roma per fare tutte le pratiche ed ottenere un visto di lavoro prima di poter rientrare nel paese.
In tutti gli altri casi è necessario un visto, ne esistono di diversi tipi, vediamo quelli che ci interessano:
Employment Pass, (per lavori di alta qualifica), questo permesso di soggiorno e di lavoro è destinato a lavoratori qualificati con mansioni dirigenziali o amministrative e ad imprenditori. Ha una durata di 2 anni rinnovabili. Lo stipendio minimo percepito deve essere di 4500 $.
S Pass, (per lavori di media qualifica), questo permesso di lavoro è destinato a lavoratori specializzati e a tecnici. Contrariamente a quanto accade con l’Employment Pass, per l’S Pass si applica il Foreign Worker’s Levy cioè i datori di lavoro sono tenuti a pagare imposte mensili per assumere questi dipendenti. Inoltre le aziende hanno delle quote massime di lavoratori stranieri che possono assumere. Il salario minimo deve essere almeno di 2500 $.
Entre Pass, per gli imprenditori stranieri che vogliono avviare un’impresa nel paese.
Student’s Pass, chi desidera svolgere un corso di studi a Singapore deve disporre di un visto studente, i moduli per la richiesta devono essere inoltrati all’università e da lì vengono trasmessi alle autorità competenti. La lingua di insegnamento a Singapore è l’inglese, pertanto sarà necessaria una buona conoscenza della lingua.
Permesso di soggiorno a Singapore
Permanent Residence, i cittadini stranieri che intendono risiedere stabilmente a Singapore possono richiedere una permesso di soggiorno permanente. Negli ultimi anni sono state introdotte notevoli restrizioni per il rilascio di questo tipo di permesso, la cui concessione è nella piena discrezionalità dell’autorità competente.
I residenti permanenti hanno accesso alle prestazioni sociali, a tasse scolastiche ridotte e alle case popolari. Va tuttavia ricordato che subentra anche l’obbligo di prestare servizio militare, sia per il titolare, sia per i suoi figli.

Ottenere il permesso di soggiorno permanente è molto difficile ed il Governo cerca in tutti i modi di evitarlo. Le statistiche ufficiali dicono che la permanenza media dei lavoratori stranieri, a Singapore, è inferiore ai quattro anni. La rotazione è molto alta. Il governo tende a selezionare persone che per loro natura non rimarrebbero e, in ogni caso, non fanno nulla per metterle nelle condizioni di rimanere.
Esistono pochissimi lavoratori stranieri sotto i trent’anni o sopra i sessanta. Tendono a favorire l’ingresso di trentenni/quarantenni con esperienza lavorativa ma con figli piccoli che se ne vadano quando i figli giungano all’età scolare o poco dopo. È tutto pianificato per disincentivare le persone a risiedere in maniera permanente. Essendo una città stato, già sovraffollata, è anche comprensibile.
Tutte le informazioni sui vari tipi di visti e permessi potete trovarle nel sito del Ministry of Manpower
Trasferirsi a Singapore, risorse utili
- Moving to Singapore, una piccola guida
- Singapore Relocation Guide, una guida tascabile
Trasferirsi a Singapore e trovare casa
Dopo un primo periodo trascorso in un alloggio prenotato dall’Italia, dovrete cercare una sistemazione definitiva. Nel caso di dipendenti stranieri è spesso il datore di lavoro a provvedere alla loro sistemazione. Se cosi non fosse potete fare una ricerca diretta dell’abitazione o affidarvi ad un agenzia immobiliare locale. Gli appartamenti possono essere vuoti o già arredati. Anche se l’offerta di alloggi è elevata, i canoni di locazione sono molto alti. Oltre l’80 % della popolazione residente vive in abitazioni di edilizia popolare (HDBs), che però di norma non sono accessibili agli stranieri senza Permanent Residence.
Nel caso vi rivolgiate ad una agenzia, può succedere che non dobbiate pagare commissioni (nel caso siano a carico totale del proprietario). In caso contrario dovrete versare all’agenzia una mezza mensilità o una mensilità intera, a seconda della durata del contratto.
Anche la cauzione da versare cambia, di solito, in base alla lunghezza del contratto (1 mese per contratto di un anno, 2 mesi per contratto di due anni). I prezzi degli affitti variano in base alla zona e alle dimensioni, comunque sono altissimi. Una stanza singola costa attorno ai 1.000 $ al mese senza bagno e 1.500 $S con bagno. Gli appartamenti partono da 2.000/3.000 $ al mese.
Comunque potete farvi un’idea dei costi dando un’occhiata ai siti immobiliari, di seguito pubblicati:
- Roomgo, sito per ricerca di alloggi condivisi
- Propertyguru, il sito più famoso, oltre che offerte di appartamenti, il sito contiene informazioni utili ed una lista di agenti immobiliari
- Iproperty, sito che contiene offerte di immobili oltreché informazioni ed una lista di agenzie immobiliari
- Rent in Singapore, soprattutto offerte di stanze
- SRX, sito che raccogli le varie offerte delle agenzie immobiliari
Singapore ha uno tra i migliori sistemi sanitari del mondo, ma l cure sono costose e devono essere saldate immediatamente. I datori di lavoro non sono obbligati a stipulare un’assicurazione sanitaria per i propri dipendenti. Chi non è assicurato dall’azienda per cui lavora, dovrà provvedere in maniera autonoma.
Norme comportamentali a Singapore
A Singapore è in vigore una normativa relativa all’ordine pubblico molto più severa di quella italiana e dei paesi occidentali in genere. Le infrazioni vengono sistematicamente perseguite e punite con multe, carcere e/o pene corporali.
I divieti più comuni comprendono:
- abbandonare rifiuti per strada (compresi i mozziconi di sigaretta)
- importare e vendere chewing gum
- fumare in tutti i luoghi pubblici all’aperto e al chiuso. Si può fumare solo nelle apposite aree segnalate e provviste di posacenere
- tenere un comportamento indecente o immorale (outrage of modesty), come le molestie verbali o fisiche degli uomini nei confronti delle donne, per esempio un contatto fisico
- consumare cibi e bevande in mezzi di trasporto ed edifici pubblici
- commettere atti di vandalismo (p. es. graffiti)
- dare da mangiare ai piccioni
- attraversare la strada al di fuori delle strisce pedonali.
- girare nudi per casa propria (o in un albergo)
Trasferirsi a Singapore, conclusioni
Concludendo si può affermare che Singapore è, a tutti gli effetti comparabile, in Europa, alla Svizzera, la sua struttura economico-finanziaria non ha nulla a che vedere con i paesi limitrofi.
– Le leggi sono applicate in maniera molto rigida.
– E’ impossibile vivere e lavorare a Singapore senza un visto valido, lavorare senza visto di lavoro significa infrangere le leggi ed essere, quindi, perseguibili penalmente
– L’Italia è adorata dai singaporiani e per loro avere un amico o soprattutto un dipendente italiano è un motivo di orgoglio comparabile a come noi percepiamo gli americani in Italia.
– Senza un valido visto di lunga durata non è possibile aprire un conto in banca, (tranne alcune eccezioni), fare un contratto di alcun tipo (incluso quello telefonico) e prendere un appartamento in affitto.
– I costi degli affitti e delle proprietà sono comparabili a quelli di Londra, Hong Kong, Tokyo o Zurigo. Questa è una delle città più care del mondo per il mercato immobiliare. Con 1.000 $ si trovano quasi esclusivamente delle stanze in appartamenti squallidi, in periferia e da condividere con altri coinquilini.
– Se avete una proposta di lavoro tenete conto di questo e non abbiate timore a richiedere un rimborso spese adeguato oltre allo stipendio.
Tutte le informazioni su come trovare lavoro Singapore le trovate in questo articolo