Dopo la caduta del muro e la fine del regime comunista, la Polonia si è trovata in una situazione di grave crisi economica, ma grazie alle sue politiche di liberalizzazione del mercato, alla privatizzazione delle compagnie statali e alla presenza di leggi liberali,nate per favorire la creazione di impresa, l’economia del paese è cresciuta rapidamente. A questo va aggiunto che la Polonia è lo stato che usufruisce maggiormente dei Fondi assegnati dall’Unione europea, che nel periodo 2014-2020 sono stati di 106 miliardi di €. Fondi che hanno permesso un forte sviluppo del paese in termini di infrastrutture e ammodernamento del settore industriale. Tanto da farla diventare, in breve tempo, una delle principali potenze economica europee. Pertanto lavorare in Polonia potrebbe essere un’opportunità da tenere in considerazione.
La Polonia e stata, l’unico paese della UE a non andare in recessione durante lo scoppio della bolla immobiliare del 2008. Nel 2018 la crescita del PIL è stata attorno al 4%, con un tasso di disoccupazione di poco superiore al 3%, il che significa, di fatto, la piena occupazione.
Il comparto agricolo è molto forte che impiega una notevole quantità di forza lavoro, la Polonia è il principale produttore di alimentari nell’Unione europea.
Per quello che riguarda il settore industriale, anche se la vecchia industria pesante polacca è stata progressivamente riformata per renderla concorrenziale e per ridurre l’impatto ambientale, va ricordato che la produzione di energia elettrica deriva quasi totalmente da centrali termiche a carbone, con notevoli problemi di inquinamento atmosferico del paese.
Il settore terziario è quello che maggiormente incide sul PIL, con commercio, finanza, turismo e Business Process Outsourcing (BPO) in primo piano. Vi sono tantissime aziende di BPO a Varsavia ed in Polonia, attratte dai bassi costi, dalle infrastrutture efficienti e dal buon mercato del lavoro. Questo ha contribuito, in maniera fondamentale, alla grande crescita della Polonia negli ultimi anni.
Moltissime multinazionali hanno sedi ed uffici in Polonia. Si stanno diffondendo rapidamente parchi tecnologici e incubatoi di impresa che danno la possibilità a giovani imprenditori di trasformare le loro idee in prodotti o servizi, mettendo a disposizione delle start up infrastrutture, formazione, consulenze e finanziamenti. Ogni anno ne aprono centinaia di nuove soprattutto a Varsavia, Cracovia, Poznan, Breslavia e Danzica. Oltre i 50% delle start up polacche esportano i loro prodotti (software, video games, ecc) all’estero.
Grafico che mostra l’andamento del reddito pro capite in Polonia dal 2000 al 2016
Lavorare in Polonia
Attualmente il PIL pro capite in Polonia è ancora inferiore a quello dei paesi dell’ Europa occidentale. Lo stipendio medio in Polonia si aggira attorno ai 700/800 € al mese. Le previsioni sono quelle di raggiungere la media europea nei prossimi 10 anni. Le regioni con i salari più alti sono: Danzica, Gdynia, Sopot. Varsavia, Cracovia e Poznan. Le città con la maggior offerta di lavoro, oltre a quelle sopracitate, sono Breslavia, Lodz e Katowice.
Il livello dei salari varia molto in base alla professione svolta, se lavorate nel settore IT, potete guadagnare stipendi molto interessanti anche rapportati a quelli dell’Europa occidentale. Mentre se avete intenzione di lavorare come cameriere in un bar o in un ristorante, dovrete accontentarvi di guadagnare il salario minimo previsto per legge (13.70 zl all’ora).
La Polonia non è l’Eldorado. Sopratutto nelle grandi città. Può essere interessante per farsi una eventuale esperienza di lavoro. Ma se l’intenzione è quella di costruirsi qui una vita, il mio consiglio è di provare solo se si dispone di una qualifica importante e ben retribuita.
Cartina che mostra la media degli stipendi nelle varie regioni della Polonia
Per poter accedere alla maggior parte dei lavori è necessario conoscere il polacco. Tuttavia, l’inglese è molto conosciuto fra le nuove generazioni e vi sono molte opportunità di lavoro anche conoscendo solo la lingua inglese, soprattutto nel settore IT e Finanziario. Buone opportunità, con la lingua italiana, si hanno presso le numerose aziende di BPO (call centre).
Varsavia, la capitale, è la città più grande della Polonia, dove sono concentrati la maggior parte degli italiani e degli stranieri in generale. Se desiderate trovare lavoro velocemente, Varsavia è la città principe da tenere in considerazione, poiché qui hanno sede molte aziende di outsourcing, start-up e uffici di multinazionali.
Per chi è interessato ad approfondire le tematiche relative agli aspetti del lavoro dipendente e autonomo in Polonia, segnalo questa guida completa Contratti Lavoro Polonia rivolta a coloro che intendono lavorare come dipendenti o che desiderano aprire una propria attività, (in lingua italiana).
Per il riconoscimento dei titoli di studio potete verificare il sito del Governo Nawa
Il curriculum europass è accettato ma ricordatevi di aggiungere, al termine, la seguente dicitura, relativa al trattamento dei dati personali:
- I hereby give consent for my personal data included in my application to be processed for the purposes of the recruitment process under the Personal Data Protection Act as of 29 August 1997, consolidated text: Journal of Laws 2015, item 2135 as amended.
Il curriculum, di norma, dovrebbe essere compilarlo in polacco, a meno che non vi rivolgiate ad una multinazionale, call centre o non sia espressamente indicato.
Infine, eccovi una guida molto utile Living and Working in Poland edita dal governo.
Lavori più richiesti in Polonia
Secondo uno studio di settore è emerso che oltre il 50% dei datori di lavoro in Polonia ha difficoltà nel trovare i dipendenti, ed in particolare le professionalità più ricercate sono nei seguenti settori:
- Ingegneristico: civile, chimico, elettrico, meccanico, e altri
- Commerciale: esperti di marketing, rappresentanti di vendita
- Bancario e Finanziario: commercialisti, revisori dei conti, analisti finanziari
- IT; con oltre 50.000 aziende presenti sul territorio è in continua crescita la domanda di esperti di sicurezza informatica, amministratori di rete, tecnici informatici, ecc.
- Logistica e Trasporti: autisti di tir, magazzinieri
- BPO: in queste aziende vi è anche richiesta di madrelingua italiani. Parlando italiano ed inglese, potrete lavorare in questo tipo di società come manager, contabile, analista di dati, vendite o servizio clienti
Cercare lavoro in Polonia
Per cercare lavoro in Polonia potete utilizzare:
1 Linkedin oltre che visionare le offerte di lavoro è importante seguire le aziende ed recruiters di interesse, oltre che stabilire una rete di contatti.
2 Golden line altro social professionale molto diffuso in Polonia, con numerose offerte di lavoro.
3 Eures offerte di lavoro da parte del portale della mobilità europea
4 BakeaGo che contiene annunci ed offerte di lavoro, per italiani, nei vari paesi esteri.
5 Contatto diretto potete inviare direttamente il vostro cv e lettera di presentazione all’azienda di vostro interesse.
- Europages che permette una ricerca per settore
- Kompass che permette una ricerca per tipo di attività o nome dell’azienda
- Business Navigator data base di aziende polacche. E’ possibile una ricerca per settore di attività o città
6 Uffici Pubblici per l’Impiego che hanno sedi in tutte le città e possono rappresentare un valido aiuto nella ricerca del lavoro. Per usufruire dei loro servizi è richiesta la registrazione come persona in cerca di lavoro o come disoccupato. La registrazione si può fare direttamente in ufficio o attraverso internet.
7 Siti internet
- Careerjet versione polacca del motore di ricerca internazionale
- Infopraca anche in inglese
- Interia altro sito molto utilizzato (solo in polacco)
- Jobs anche in inglese
- Jobs in Krakow offerte di lavoro a Cracovia
- Jobs in Warsaw offerte di lavoro a Varsavia
- Trovit versione polacca del motore di ricerca
- Praca anche in inglese
- Pracuj solo in polacco
- Hotelcareer offerte di lavoro settore hospitality
- OLX sezione dedicata al lavoro di questa bacheca annunci, è possibile visionare le offerte e postare anche annunci. Solo in polacco
- Students offerte di lavoro e stage (anche presso multinazionali) per studenti e neolaureati
- Adecco filiale della famosa agenzia internazionale
- Grafton agenzia internazionale con numerose sedi nei paesi dell’Europa dell’est
- Gi group sezione della famosa agenzia internazionale
Avviare un business in Polonia
Per chi desidera aprire un’attività in Poloia, la burocrazia è estremamente snella con costi contenuti ed in tempi rapidi è possibile avviare la propria attività. Il report sulla Facilita-di-fare-affari colloca la Polonia al 33° posto a livello mondiale. Da notare che in Polonia vi sono 14 Zone Economiche Speciali Si tratta di aree in cui sono disponibili incentivi statali e procedure semplificati per le imprese sia polacche che straniere che investono in queste aree.
Per chi volesse investire nel settore della ristorazione italiana, il mercato nelle grandi città polacche comincia a saturarsi, ma in quelle medio-piccole (diciamo intorno ai cento mila abitanti) ancora no, Per cui ci sono ancora possibilità di successo.