Rio de Janeiro, il cui nome tradotto significa, letteralmente, fiume di gennaio è il capoluogo dello Stato di Rio de Janeiro,con quasi 7 milioni di abitanti è la seconda città del Brasile dopo San Paolo ed è state la capitale del paese fino al 1960, quando fu trasferita Brasilia. Gli stranieri che hanno scelto di vivere a Rio de Janeiro, non sono tantisimi.
La città occupa il margine occidentale della baia di Guanabara ed è circondata da montagne e colline sempre verdi. Rio è famosa in tutto il mondo per diverse ragioni:
- l’immensa statua del Cristo redentore che domina la città
- il suo carnevale
- la foresta della Tijuca, la piu grande foresta al mondo presente all’interno di una città
- le spiagge di Copacabana e Ipanema
- il suo elevato livello di criminalità
Per cui vivere a Rio de Janeiro non è tutto rose e fiori, a Rio convivono grattaceli, edifici moderni, bellissimi complessi residenziali e oltre un centinaio di favelas dove vivono, nella più grande povertà, centinaia di migliaia di persone. Questa disuguaglianza sociale ed economica, dove una parte della popolazione ha il tenore di vita di un cittadino scandinavo ed un’ altra parte è costretta a sopravvivere come un cittadino del Mozambico, è la principale causa dei problemi della società brasiliana.
Le infrastrutture ed i servizi, in città, sono carenti, il sistema di trasporto pubblico è insufficiente e poco sviluppato
La sanità pubblica e l’istruzione non sono adeguatamente finanziate dallo stato e questo determina che il sistema scolastico lasci molto a desiderare e le strutture mediche scarseggiano di personale e attrezzature e le liste di attesa sono lunghissime. Per non parlare della burocrazia, a parte qualche impiegato che fa il suo lavoro con scrupolo, il resto dei dipendenti pubblici fa finta di lavorare o spesso non fa neppure finta; non lavora e basta. E quando è necessario rapportarsi con qualche ufficio pubblico, la lenta macchina della burocrazia si metterà in moto soltanto dopo avere pagato la tangente al funzionario pubblico di turno.
Sappiate che vivere a Rio de Janeiro è molto caro. Rio è una città costosa, vivere con pochi soldi, per uno straniero, non sarà nè facile, nè piacevole. Logicamente tutto dipenderà dal vostro stile di vita, ma a meno che non vogliate vivere in una favelas, ammesso che riusciate ad entrarci e soprattutto ad uscirci, ancora vivi, dovrete affittare un appartamento in una zona residenziale chiusa e vigilata 24 ore su 24 dove un monolocale costa attorno ai 600/700 $ al mese.
Quando si parla di Rio de Janeiro, una delle prime cose che vengono in mente è l’elevato livello di criminalità presente.
La città è in balia di bande criminali che controllano il commercio della droga e tutti gli affari illeciti in città, e se questo non bastasse politici e giudici corrotti fanno il resto. Non tutta la città ha gli stessi livelli di delinquenza, le parti controllate dai narcotrafficanti sono praticamente fuori controllo dove non vige alcun tipo di legge. Altri quartieri sono più sicuri, se di sicurezza, in Brasile si può parlare, perché anche le zone più controllate, (dove vivono le persone benestanti), hanno sempre maggior bisogno di guardie private e personale di sicurezza, per far fronte all’aumento della delinquenza e nonostante ciò anche queste aree non sono completamente immuni da episodi criminali.
Ma in altri quartieri e soprattutto nelle favelas, è come vivere in un luogo senza alcuna regola e senza alcuna legge, dove ad ogni istante è possibile trovarsi coinvolti in una sparatoria fra bande rivali e rimanere colpiti da qualche proiettile vagante. Qui la fanno da padroni criminali e milizie, lo Stato per gli abitanti delle favelas non c’è; non esistono scuole, uffici postali, rete internet, ecc. Oltre le lamiere della baracca non c’è null’altro.
Quando si esce, specialmente di notte, ma anche di giorno si sta sempre sul chi vive. Bisogna saper esattamente dove si sta andando e conoscere alla perfezione il percorso da fare per essere sicuri di non sbagliare direzione e finire dove non si dovrebbe. Gli episodi criminali avvengono, solitamente, negli stessi luoghi. Quindi è opportuno conoscerli ed essere sicuri di evitare queste zone particolarmente rischiose. Ogni volta che le persone escono di casa devono valutare il luogo dove andranno, l’ora della partenze e del ritorno, la velocità dello spostamento, il livello di luce presente, ecc, prima di partire, tutto deve preso in considerazione.
Però le persone sono cosi solari che riescono anche a prendersi gioco dei gravi problemi che affliggono la città. I carioca, (gli abitanti di Rio), sono rumorosi, caotici, guidano come matti, non rispettano le regole e sono sempre in ritardo, sia sul lavoro che nella vita privata, ma sono amichevoli, disposti ad aiutare, allegri e sorridenti e nulla riesce a scalfire quell’innato senso dell’ottimismo che si portano dentro e questo li fa accettare, con un sorriso, anche i servizi scadenti della loro città. L’unico modo per vedere un brasiliano triste è incontrarlo subito dopo che la sua squadra di calcio ha perso.
Per quello che concerne il lavoro, Rio de Janeiro e, dopo San Paolo, la città che offre le maggiori opportunità lavorative in Brasile, con tantissime aziende presenti che spaziano in diversi settori: commerciale, IT, petrolifero, farmaceutico, ecc.
Chi fosse interessato ad approfondire gli aspetti lavorativi consiglio la lettura dell’articolo: Lavorare in Brasile.
Vivere e lavorare a Rio de Janeiro pro e contro
Vivere a Rio de Janeiro, pro
- Clima eccezionale
- Vita notturna e divertimento
- Economia in crescita
- Persone accoglienti e amichevoli
- Stile di vita rilassato
- Cibo ottimo
Vivere a Rio de Janeiro, contro
- Alto livello di criminalità
- Inquinamento
- Alto costo della vita
- Servizi inefficienti (scuola, sanità, ecc)
- Burocrazia elevata
Vivere e lavorare a Rio de Janeiro, conclusioni
Meglio vivere a Rio de Janeiro e San Paolo?
Molti stranieri si pongono la fatidica domanda se sia meglio vivere a Rio de Janeiro o San Paolo.
San Paolo è una moderna metropoli come tante altre al mondo. Enormi grattacieli, gente ovunque, cemento, grattacieli, poco verde e niente spiagge.
Ha una classe media più sviluppata ed offre maggiori opportunità lavorative.
Rio de Janeiro è una città più brasiliana. Con i suoi contrasti evidenti fra ricchezza e povertà, ma anche immersa nella natura, circondata da montagne e con spazi verdi ovunque e bellissime spiagge.
E’ una città più turistica ma è anche meno sicura e più violenta di San Paolo.
I carioca sono più aperti al rapporto e alla integrazione con gli stranieri, i paulisti tendono ad essere maggiormente riservati.
In definitiva direi che Rio è una bella città, piena di sole e di bei colori, mentre San Paulo è una grande città grigia e piovosa.
Rio è senza dubbio, una delle città più belle del mondo: le montagne che la circondano e le sue bellissime spiagge la rendono unica. Le persone sono amichevoli, genuine ed accoglienti ed il clima eccezionale. Il fascino che esercita la città sulle persone è innegabile ma il senso di insicurezza, onnipresente, che vi accompagnerà ad ogni momento della vostra giornata fa si il livello della qualità della vita percepita si abbassi di molto, per cui molte persone, soprattutto, con figli piccoli scelgono di vivere in altre cittadine del brasile più sicure e con un costo della vita più basso.