E’ da tanto tempo che si sente parlare di strumenti informatici e software che dovrebbero tradurre, automaticamente, in qualsiasi lingua, sia testi scritti che vocali. Per cui si pensa che prima o poi il lavoro del traduttore sia destinato a scomparire. Invece gode di ottima salute e le richieste di servizi di traduzione sono in continuo aumento, specialmente per personale altamente specializzato. Il settore della comunicazione, quello scientifico, industriale e culturale richiedono sempre un maggior numero di professionisti della traduzione.
Essere traduttore significa conoscere benissimo una lingua straniera e avere una conoscenza perfetta della grammatica, sintassi e ortografia dell’italiano. Il traduttore deve, inoltre, possedere buone doti organizzative per gestire il suo lavoro e rispettare le scadenze.
Con l’avvento di internet le possibilità di lavoro sono aumentate notevolmente, cosi come la concorrenza.
Lavorare come traduttore
Per lavorare come traduttore avete due possibilità:
- Traduttore freelance: in questo caso siete voi che gestite la vostra attività e il vostro tempo ma il rovescio della medaglia è che dovete gettarvi, a capo fitto nella giungla di internet a caccia di clienti
- Traduttore dipendente: potete lavorare da remoto per un’azienda che ha bisogno dei vostri servizi. In questo caso non avrete tutte le libertà che il lavoro freelance può offrire ma non avrete il problema della ricerca dei clienti
Per prima cosa dovrete creare un vostro profilo che andrà tarato:
- sul settore a cui intendete rivolgervi, ambito nazionale o internazionale, clienti privati o agenzie, ecc
- sulla tipologia delle traduzioni che offrite (scientifiche, mediche, legali, ecc)
Quindi è molto importante che abbiate chiaro quello che volete e potete offrire e, possibilmente, concentratevi su un target di riferimento il più definito possibile, per aumenterà le vostre possibilità. Io sconsiglio vivamente di creare profili generici e contattare i potenziali clienti con questo tipo di profilo.
Ricordate inoltre, di rispondere rapidamente a qualsiasi richiesta se non volete che il cliente contatti un altro traduttore. Non demoralizzatevi se all’inizio le cose non vanno a gonfie vele e il lavoro non decolla subito, bisogna avere pazienza, determinazione e promuovere costantemente la propria attività attraverso le reti sociali. Inizialmente, può essere d’aiuto, ricorrere a delle campagne di marketing per acquisire clienti: offrire una prima traduzione gratuita e uscire con dei prezzi leggermente più bassi del mercato.
Se desiderate, lavorare come freelance, vi consiglio oltre a quanto detto sopra, di crearvi un proprio sito internet o blog che, oggi, è possibile fare con una spesa veramente irrisoria. Una presenza sul web è fondamentale per presentare voi stessi, la vostra professionalità e i vostri servizi. Io consiglio di iniziare con un periodo di prova, senza aprire alcun tipo di società, per evitare spese. Questa fase vi servirà per verificare se effettivamente il lavora decolla.
Specializzatevi in un settore specifico, non mi stancherò mai di ripeterlo, questo vi permetterà di avere meno concorrenza e di ottenere una retribuzione maggiore. Individuata la nicchia di clientela, (settore medico, un particolare settore dell’industria, ecc). Il vostro obiettivo dovrà essere quello di intrattenere rapporti lavorativi con un certo numero di aziende del settore.
La ricerca dei clienti, all’inizio sarà difficile, dovrete cercare i potenziali clienti attraverso le reti sociali, (linkedin, facebook, ecc), attraverso i siti delle associazioni di categoria, attraverso forum specifici, ecc. Io non escluderei neanche una visita di persona, ove possibile, sia presso le associazioni di categoria, di vostro interesse, sia presso grosse aziende, che intrattengono rapporti commerciali con l’estero, per poter lasciare direttamente i vostri recapiti. Se vedete che il lavoro comincia ad ingranare, solo allora, formalizzerete la vostra attività lavorativa.
Una cosa che vale per tutti traduttori, dipendenti o freelance, occhio alle truffe che in rete possono essere sempre presenti. Fate attenzione e attuate delle verifiche sulla persona che vi commissiona il lavoro. In internet le truffe hanno le gambe corte, ed è facile trovare in rete esperienze e recensioni relative a persone che hanno attuato truffe o che comunque risultano inaffidabili.
Cercare lavoro come traduttore
Per trovare lavoro nel settore della traduzione:
- usare i siti per di ricerca lavoro, usando le parole chiave, ‘traduttore’ ‘traduzione’
- fatevi un buon profilo linkedin e cercate di crearsi una rete di connessioni, nel settore di vostro settore. Potete, inoltre,cercare anche le offerte di lavoro presenti, usando le parole chiave
- utilizzate, nel modo giusto twitter
- usare i social network, oltre e Twitter, anche Facebook, Google+. Tramite questi social potete contattare direttamente i vostri clienti, presentando i servizi da voi offerti
- usate tutte le piattaforme che offrono lavori per freelance
- usare dei siti specifici per la ricerca del lavoro come traduttore on-line
grafico delle lingue più richieste
Associazioni nazionali traduttori
Lista associazioni nazionali traduttori e interpreti nei principali paesi europei:
- Unilingue Associazione linguistica Italiana (Italia)
- CNET Chambre Nationale des Entreprises de Traduction (Francia)
- BQTA Belgian Quality Translation Association (Belgio)
- QSD Qualitäts Sprachendienste Deutschlands (Germania)
- ATC Association of Traslation Companies (Regno Unito)
- ASPROSET Asociación de Proveedores de Servicios de Traducción (Spagna)
- Asetrad Associazione traduttori ed interpreti spagnoli
- VIVN Association Nederlands Translation Companies (Olanda)
- AIE Sito spagnolo che contiene l’elenco di tutte le associazioni di interpreti a livello mondiale