Quando si parla di documenti necessari per risiedere in Spagna spesso si fa confusione tra il NIE e il Certificato di Registro, due documenti differenti.
Il NIE, Número de Identidad de Extranjero
E’ un documento che tutti i cittadini stranieri che per propri interessi economici, professionali o sociali, hanno rapporti con la Spagna, devono richiedere.
Questo numero è rilasciato, dalla Direzione generale della Polizia, ai i cittadini che possono risiedere in Spagna. Il NIE è composto da una lettera, 7 numeri e un codice di verifica. (es X1234567-V). E’ un numero personale, esclusivo e non ha scadenza. Rimane associato a noi, per sempre.
Equivalente al nostro codice fiscale, il NIE è un documento che è indispensabile per poter fare molte cose: per firmare un contratto di lavoro, per poter aprire un conto corrente, per stipulare un contratto di fornitura servizi, come ad esempio poter richiedere internet al proprio domicilio, per poter acquistare un immobile in Spagna, ecc.
Per ottenere il NIE esistono due possibilità: richiederlo in Spagna o in Italia
Ottenere il NIE in Italia
Dovete contattare il consolato spagnolo, competente per la circoscrizione di residenza in Italia. e una volta inviati i documenti previsti, riceverete il vostro NIE. La tempistica, i documenti e le motivazioni richieste per il rilascio variano a seconda della sede e comunque sono soggetti a cambiamenti. Tenete presente che solitamente i consolati rilasciano il NIE solo se avete già un pre-contratto di lavoro, dovete acquistare un immobile in Spagna o avete altri interessi di tipo economico, non lo rilasciano per la ricerca di lavoro. In ogni caso, occorre informarsi presso il consolato. Di seguito i 4 consolati spagnoli presenti in Italia:
Consolato Generale di Spagna a Genova
Area geografica di competenza: le Regioni della Liguria, del Piemonte e della Valle d’Aosta e nella Regione della Toscana, le province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa Carrara Consolato Genova
Consolato Generale di Spagna a Milano
Area geografica di competenza: le Regioni della Lombardía, dell’Emilia-Romagna, del Véneto, del Trentino-Alto Adige e del Friuli-Venezia Giulia. Consolato Milano
Consolato Generale di Spagna a Napoli
Area geografica di competenza: le Regioni dell’Abruzzo, la Basilicata, la Campania, la Calabria, il Molise, la Sicilia e la Puglia. Consolato Napoli
Consolato Generale di Spagna a Roma
Area geografica di competenza: le Regioni del Lazio, delle Marche, dell’Umbría, e della Sardegna e nella Regione della Toscana, le province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Pistoia, Prato e Siena. Consolato Roma
Ottenere il NIE in Spagna
per ottenerlo ci sono due possibilità:
con appuntamento (cita previa)
Io vi consiglio, una volta che sarete a conoscenza della vostra data di arrivo in Spagna, di prenotare, attraverso il sito del governo spagnolo, l’appuntamento, in modo da minimizzare le perdite di tempo una volta arrivati.
per prendere l’appuntamento seguire questa procedura:
- andare sul sito governativo
- scaricate il modello ex 15, lo stampate e lo compilate. l’indirizzo che mettete non ha alcuna importanza, potete mettere quello che volete, dell ostello, di un amico, ecc.
- compilate il modello 012, una volta compilato lo scaricate e lo stampate, (la tassa da pagare al 2018 era di 9.54 €). Informatevi sull’importo esatto da pagare, perché se sbagliate la cifra il pagamento non verrà accettato. Dovrete, di conseguenza, prendere un nuovo appuntamento. govesptassa
- selezionate: TIPO DI DOCUMENTO PASSAPORTO (anche se inserite i dati sono della carta di identità)
- selezionare: SOLICITAR CITA
- selezionate: OFICINA e scegliete quella a voi più comoda, ove possibile
- nserite i vostri recapiti
- selezionare fra le 3 date proposte quella che vi è più comoda
Senza appuntamento (sin cita previa)
Se avete estrema urgenza, potete provare ad andare ad una stazione di polizia in un paesino vicino a dove vivete. Dove le richieste dovrebbero essere minori, e potrebbero essere in grado di evadere le pratiche anche senza appuntamento. Presentatevi al mattino presto, con i tutti i documenti, (modulo di richiesta compilato, documento di identificazione in originale, fotocopia del documento di identificazione, ricevuta del pagamento della tassa), e sperate che tutto fili liscio.
Il NIE viene rilasciata su un normale foglio bianco in formato A 4. A volte viene apposta la scritta “valido tre mesi” e viene specificato che è destinato a “non residenti. Il NIE non conferisce nessun diritto e non è un documento di identità, ma solo un numero di identificazione, quindi deve essere sempre accompagnato da un documento d’identità in corso di validità.
Il NIE dovrebbe essere rilasciato a tutti i cittadini comunitari, senza l’obbligo di presentare alcun tipo di documento aggiuntivo (entro i primi tre mesi di permanenza). Ma soltanto dietro comunicazione che serve ai fini professionali (ricerca lavoro).
Però, purtroppo, la norma in tal senso non è chiara e recita testualmente ‘ la asignación de NIE por razón de intereses económicos, profesionales o sociales’ La dicitura ‘a fini professionali’ può essere intesa come ricerca del lavoro oppure interpretata in modo più restrittivo cioè quando una persona dimostra di aver già trovato effettivamente un lavoro, infatti esiste la possibilità di essere assunti senza avere ancora il NIE, ma ciò comporta oneri burocratici ed economici per i datori di lavoro, per cui senza NIE, difficilmente assumono. E questo crea una discriminazione all’accesso nel mercato del lavoro.
Ultimamente sopratutto in città a forte immigrazione, si sta applicando la interpretazione più restrittiva, per cui il suo rilascio è subordinato ad un contratto di lavoro o un deposito bancario di diverse migliaia di euro e assicurazione sanitaria.
Ogni città si comporta in maniera diversa, informatevi bene, quindi, su quali siano le procedure in atto, nel luogo in cui avete deciso di trasferirvi ed eventualmente, come cittadini della UE, avete il diritto di rivolgetevi al Solvit per denunciare il comportamento discriminatorio ingenerato da questi comportamenti.
Il Certificato di Registro dei cittadini della UE
Tutti i cittadini della UE che risiedono in Spagna per più di tre mesi sono obbligati a richiedere la loro iscrizione nel “Registro Central de Extranjeros” questo serve a regolarizzare la loro residenza sul territorio spagnolo. A fronte di questa iscrizione viene emesso un “tesserino” verde di carta, questo documento include il NIE. Per questo, viene impropriamente chiamato NIE verde o definitivo. Anche questo documento non conferisce alcun diritto e questo “tesserino verde” deve essere sempre accompagnato da un documento di identità in corso di validità.
Il Certificato non ha scadenza, ma l’amministrazione può fare dei controlli, a campione, per verificare che continuino a sussistere i requisiti che ne hanno concesso l’emissione.
Tutti i cittadini della UE hanno diritto di residenza in Spagna per un periodo superiore a tre mesi, e di conseguenza possono richiedere questo certificato, se soddisfano uno dei seguenti requisiti:
- Sono lavoratori autonomi o dipendenti
- Se non lavorano, dispongono per se e per i membri della propria famiglia delle risorse sufficienti per non convertirsi in un carico per l’assistenza sociale spagnola, così come di una assicurazione sanitaria che copra, in Spagna, tutti i rischi
- Studenti di una istituzione pubblica o privata riconosciuta e dispongono di assicurazione sanitaria e mezzi economici sufficienti
La sussistenza dei requisiti si dovrà dimostrare per via documentale con mezzi idonei che cambiano caso per caso e l’iscrizione a questo registro andrà fatta negli stessi uffici in cui si è ottenuto il NIE.
Link utili per eventuali approfondimenti
- Guida Burocratica redatta dall’avvocato Alessandro Riondino, presidente dell’associazione ‘italica’ in Alicante. Tratta gli adempimenti burocratici a cui sono tenuti i cittadini italiani in Spagna
- Sito ufficiale del Governo spagnolo, in cui trovate le regole per l’ottenimento del NIE in Spagna
- Sito ufficiale del Governo spagnolo, in cui trovate le regole per l’ottenimento del Certificato del Registro in Spagna
- Sito ufficiale dell’Ambasciata Spagnola di Roma, nella sezione consolare trovate le regole per l’ottenimento del NIE dall’Italia (tramite il consolato)
Se durante il processo di richiesta di questi documenti, ritenete di essere trattati ingiustamente o comunque in maniera difforme a quanto previsto dalle leggi comunitarie, un consiglio che vi posso dare è quello di rivolgervi al Solvit, un servizio gratuito delle amministrazioni nazionali di tutti i paesi della comunità europea che serve a risolvere i problemi relativi ai vostri diritti nei paesi della UE. È principalmente online e sebbene esista un centro Solvit in ogni paese, è meglio contattare i centri attraverso il loro sito web.