L’ economia neozelandese sta vivendo una fase di forte crescita. L’ ottima qualità della vita, i ritmi di lavoro rilassati e una disoccupazione praticamente assente fanno di questo paese un ottimo luogo ove intraprendere una carriera lavorativa, ma poter lavorare in Nuova Zelanda non è per nulla facile.
L’ esiguità della popolazione e la prevalenza di un territorio pianeggiante, favoriscono il settore agricolo che costituisce, ancora, un’importante fonte di ricchezza. Le principali colture sono cereali, frutta e vigneti. Anche l’allevamento riveste notevole importanza con notevoli produzioni di lana e di latte.
Le industrie più sviluppate sono quelle del settore agroalimentari, quelle tessili, chimiche, del legno ed elettriche. Per quanto riguarda il settore terziario, il turismo, è in forte crescita e rappresenta una voce importante dell’economia neozelandese.
Il PIL pro capite in Nuova Zelanda è sui livelli di quello italiano, il tasso di disoccupazione è attorno al 4% con un mercato del lavoro in costante aumento e con buone prospettive di lavoro per i lavoratori stranieri in possesso di qualifiche e competenze. Alcune professionalità scarseggiano e sono elencate nelle lista skill shortages che il Governo redige periodicamente.
Lavorare in Nuova Zelanda, visti
Per poter lavorare in Nuova Zelanda è necessario essere in possesso di un visto lavorativo ne esistono diversi tipi e vengono rilasciati a persone che:
1.Talent Work Visa, ha una durata di 30 mesi e può essere richiesto da un lavoratore di età inferiore ai 55 anni che abbia ricevuto un’offerta di lavoro da un datore di lavoro accreditato presso il Servizio di immigrazione. Dopo due anni di lavoro in azienda è possibile richiedere il Permesso di Soggiorno.
2.Long Term Skills Shortage List Visa (LTSS), dura 30 mesi e può essere richiesto da un lavoratore di età inferiore ai 55 anni e il lavoro deve essere nell’elenco. Dopo due anni di lavoro è possibile richiedere il Permesso di Soggiorno.
3. Skilled Migrant Category Visa, ha durata illimitata e può essere richiesto da un lavoratore di età inferiore ai 55 anni, altamente qualificato e con un ottimo livello di inglese. La valutazione dei requisiti sarà effettuata mediante un sistema a punti.
4. Working Holiday Visa (WHV), possono presentare domanda i cittadini di alcuni paesi che non hanno ancora compiuto i 31 anni di età, consente di soggiornare in Nuova Zelanda per 12 mesi, prorogabili per altri 11. Nel frattempo, è possibile lavorare, ma per un massimo di 12 mesi. Con questo visto è anche possibile studiare per un massimo di 6 mesi. Dovrete dimostrare di avere una disponibilità di almeno 4.200 NZ $ per mantenervi durante il soggiorno e un’assicurazione sanitaria che copra anche gli incidenti e le spese ospedaliere. Inoltre, dovrete avere un biglietto di andata e ritorno o dimostrare di avere abbastanza soldi per acquistarlo.
Opportunità di lavoro in Nuova Zelanda
Attualmente le maggiori opportunità di lavoro si riscontrano nei seguenti settori:
- Agricoltura: soprattutto in lavori stagionali e durante i periodi di raccolta
- Costruzione: carenza di personale specializzato in tutto il settore
- IT: settore in continua ricerca di personale qualificato
- Ingegneristico: settore in cui vi è una forte richiesta di professionalità
- Medico: richiesta di professionisti in tutti i ruoli medici ed infermieristici
- Industria del legno: ricerca di personale in un settore estremamente sviluppato
- Turismo: alberghi, ristoranti, resort estivi ed invernali offrono buone opportunità di impiego sia temporaneo che permanente
La Nuova Zelanda è una destinazione relativamente nuova in confronto all’Australia, quindi il mercato del lavoro è meno competitivo. E’ necessario conoscere l’inglese e le maggiori opportunità di lavoro si trovano nelle grandi città delle isole Sud e Nord: Christchurch, Queenstown, Wellington e Auckland.
Una volta giunti nel paese, per poter lavorare legalmente occorre essere in possesso dell’IRD (Inland Revenue Department), in pratica il codice fiscale che potrete richiedere on line.
Ricordate di utilizzare un curriculum redatto secondo gli standard anglosassoni, vedi quanto riportato nell’articolo paese che vai curriculum che trovi
Trabajar en Nueva Zelanda, recursos útiles
- New Zealand Now, sito web del governo contenente tutte le informazioni sul lavoro in Nuova Zelanda
- Work Visa Guide, guida ai visti di lavoro del governo
- New Zealand Ministry of Affairs and Innovation, chiunque voglia avviare un’impresa in Nuova Zelanda può trovare tutte le informazioni rilevanti sul sito web del Ministero degli Affari e dell’Innovazione della Nuova Zelanda
Cercare lavoro in Nuova Zelanda
Per la ricerca del lavoro potette utilizzare uno dei seguenti strumenti:
1. Linkedin, molte offerte di lavoro non vengono poste nei siti di ricerca lavoro, per cui è importante fare conoscenze tramite le reti sociali o inviare il curriculum attraverso i siti web delle compagnie. Se la vostra candidatura sarà ritenuta interessante sarete contatti per un’intervista telefonica o attraverso skype.
2. Ricerca diretta in loco, in Nuova Zelanda è prassi comune presentarsi direttamente presso le strutture curriculum alla mano.
3. Ricerca diretta attraverso internet delle aziende di vostro interesse può essere una buona strategia. Mostrare iniziativa fa sempre una buona impressione e anche se l’azienda contattata non ha un lavoro disponibile potrebbe consigliarvi un’altra azienda eventualmente interessata. A tal proposito vi segnalo:
- Companiesoffice sito governativo con oltre 600 mila aziende registrate, in cui è possibile fare una ricerca per tipo di società, sede o altri criteri
4. New Kiwis programma di reclutamento di lavoratori stranieri online. Servizio nazionale gratuito che mette in contatto professionisti qualificati con datori di lavoro neozelandesi. Potete registra il vostro cv o ricercare opportunità di lavoro presenti nel sito.
5. Siti web per ricerca lavoro in Nuova Zelanda
- Careersnz offerte di lavoro dal sito governativo
- Workingin assieme al precedente, uno sei siti più utilizzati dalle aziende per la ricerca di lavoratori stranieri
- Seek sito molto popolare
- Trademe bacheca di annunci con sezione dedicata al lavoro, molto utilizzato
- Jobs.govt sito che raccoglie le offerte di lavoro per il settore pubblico
- Jobfix offerte di lavoro nel Queenstown
- Tradestaff agenzie di recruiting, con uffici in diverse città
- Quinnstaff agenzie di recruiting di Auckland
- Myjobspace agenzia di impiego
- Alphajobs agenzia di impiego settore amministrativo
- Careersnz lista di tutti i siti e delle agenzie del lavoro in Nuova Zelanda
- Careerjet motore di ricerca di annunci di lavoro in Nuova Zelanda
6. Volontariato
- Volunteeringnz sito che riporta tutte le opportunità di volontariato in Nuova Zelanda
I titoli di studio italiani non sempre sono riconosciuti, spesso necessitano integrazioni e tirocini. Potete verificare attraverso lo New Zealand Qualifications Authority (NZQA) il vostro titolo di studio.
Per alcune professioni è richiesta l’iscrizione all’Ordine professionale. Durante il processo di iscrizione verranno valutati anche l’idoneità dei titoli per poter esercitare in Nuova Zelanda. Di seguito l’elenco degli ordini professionali a cui potete chiedere informazioni:
- Architetti
- Elettricisti
- Ingegneri
- Farmacisti
- Medici
- Infermieri
- Fisioterapisti
Lavorare in Nuova Zelanda, conclusioni
Vorrei concludere dicendo che non è facile che una società neozelandese assuma un lavoratore straniero senza conoscerlo, mentre questi si trova ancora nel suo paese. Il datore di lavoro dovrà, fra l’altro, dimostrare di non aver trovato nessuno in Nuova Zelanda in grado di ricoprire quel ruolo, per cui vi sponsorizzerà solo se sarà pienamente convinto delle vostre capacità e del fatto che siate disposto a rimanere per un lungo periodo.
Per cui se si è veramente interessati ad un trasferimento io consiglio di:
- andare in Nuova Zelanda attraverso un WHV con il quale è possibile trascorrere un anno (più eventualmente altri 11 mesi) nel paese, tempo più che sufficiente per cercare di stabilire contatti lavorativi.
- andare con un visto per studenti e approfittarne per studiare, lavorare e stabilire contatti lavorativi anche attraverso le numerose agenzie che offrono sponsorizzazioni per lavoratori stranieri.
- fare uno stage che oltre un’esperienza lavorativa vi servirà a stabilire una rete di contatti utili nella ricerca del lavoro