Le condizioni di ingresso e soggiorno in Svizzera cambiano a seconda che si sia cittadini dell’Unione europea e Islanda, Liechtenstein e Norvegia oppure cittadino di un atro paese. Gli unici, fra i paesi terzi, che godono di un diverso regime sono i cittadini della Gran Bretagna. In ogni caso per poter risiedere e lavorare è necessario ottenere uno dei permessi di lavoro attualmente vigenti in Svizzera.
Grazie agli accordi sulla libera circolazione, i cittadini appartenenti alla comunità europea (EU) o EFTA (Islanda, Norvegia, Liechtenstein), hanno diritto di entrare e vivere in Svizzera per un certo periodo di tempo. Se sono alla ricerca di un lavoro, possono rimanere, in Svizzera, tre e avere la possibilità di prolungare per altri tre mesi, (6 mesi in totale), richiedendo un permesso di soggiorno di breve durata e dimostrando di avere abbastanza soldi per il proprio sostentamento.
Possono anche lavorare in Svizzera per tre mesi senza particolari adempimenti. Hanno solo l’obbligo di informare, prima dell’inizio del lavoro, le autorità competenti. Se invece intendono lavorare per un periodo superiore ai 90 giorni devono richiedere il permesso di soggiorno di breve durata (L), al comune di residenza. Tenete presente che la concessione del permesso si soggiorno è a discrezione dell’autorità competente, perché esiste un tetto massimo di permessi che possono essere rilasciati, ogni anno.
Anche chi intende lavorare come autonomo in Svizzera deve richiedere al proprio comune di residenza e il permesso di soggiorno.
Per i cittadini di paesi che non sono membri dell’UE e dell’EFTA, le norme sull’immigrazione sono più severe. Possono entrare in territorio svizzero solo dopo aver ricevuto un contratto di lavoro. Pertanto, i cittadini appartenenti a paesi terzi possono trasferirsi e lavorare in Svizzera solo se sono persone con particolari competenze e qualifiche. Quindi soltanto coloro che abbiano titoli di studio e notevoli capacità professionali, hanno qualche possibilità di poter trovare lavoro in Svizzera se provengono da un paese extra-UE.
Queste persone devono ottenere un permesso di lavoro, anche per lavori inferiori a 90 giorni. Inoltre, il datore di lavoro, che deve specificare che l’assunzione è nell’interesse economico della Svizzera e deve inoltre dimostrare di non essere riuscito a trovare il personale necessario né sul mercato svizzero né su quello della comunità europea. Per cui, per avere qualche possibilità di immigrare in Svizzera, un cittadino di un paese terzo deve avere molti titoli, essere altamente qualificato, molto competente e saper parlare diverse lingue. Quindi, va da se che è molto difficile per una persona di un paese terzo ottenere un lavoro in Svizzera, perché i permessi di lavoro vengono concessi difficilmente.
Anche in questo caso, ogni anno il governo svizzero stabilisce un numero massimo di permessi di soggiorno che possono essere rilasciati a lavoratori provenienti da paesi terzi.
Con la Brexit il Regno Unito è considerato un paese terzo e soggetto alle stesse condizioni che regolano gli altri paesi extra europei. Tuttavia, le persone che hanno ottenuto un permesso di soggiorno in Svizzera prima di tale data possono mantenerlo. Attualmente sono fissate le quote dei permessi di soggiorno rilasciate ai cittadini del Regno Unito, in attesa di un accordo tra i due Paesi che regoli le politiche immigratorie fra questi due paesi.
I permessi di lavoro in Svizzera – Tipologie
Permesso di tipo L, è un permesso di breve durata e viene rilasciato agli stranieri che soggiornano temporaneamente in Svizzera per lavoro, generalmente per un periodo inferiore a un anno. Un contratto di lavoro da tre mesi a un anno, da diritto ai cittadini UE/EFTA di ottenere questo tipo di permesso. È, infatti, pensato per le persone che lavoreranno per un massimo di un anno. Va detto che ai titolari di questo permesso è consentito cambiare lavoro e residenza durante l’anno. Se il contratto di lavoro viene prolungato, si può contestualmente prolungare il soggiorno e richiedere un permesso L. Come abbiamo visto sopra, se si soddisfano determinate condizioni, è possibile ottenere questo permesso anche mentre si sta cercando lavoro.
Permesso di tipo B, è un permesso di soggiorno che viene rilasciato agli stranieri che soggiornano permanentemente in Svizzera. Questo permesso viene rilasciato ai cittadini UE/EFTA che vengono assunti a tempo indeterminato o per almeno un anno. Questo permesso è valido per 5 anni e può essere successivamente rinnovata a determinate condizioni.
Permesso di tipo C, è permesso di soggiorno rilasciato agli stranieri che hanno vissuto almeno cinque anni in Svizzera. Le condizioni per il rilascio di questo permesso variano a seconda del paese di origine, della situazione familiare e del livello di integrazione dell’interessato. E’ valido a tempo indeterminato.
Permesso di tipo G, è il cosiddetto permesso per frontalieri rilasciato ai cittadini UE/EFTA che risiedono nel loro paese e che lavorano in Svizzera e che rientrano almeno una volta alla settimana nel loro paese di residenza. Questo permesso è valido per cinque anni se il contratto di lavoro è a tempo indeterminato o superiore ad un anno. In caso contrario, ha la stessa durata del contratto di lavoro.
Maggiori informazioni le potete trovare sul sito del governo