Statisticamente la maggior parte degli italiani che sbarcano a Londra, con una scarsa conoscenza della lingua inglese, trovano impiego nella ristorazione.
Lavori come: kitchen porter, runner, addetti ai piani in hotel, ecc. si trovano molto facilmente e non necessitano una grande conoscenza della lingua. Il problema è che, una volta inseriti in questo ambiente, si rischia di non trovare né il tempo né la forza di cambiare settore.
Molti addirittura si affidano a delle agenzie per trovare questo genere di lavori. Le richiesta di denaro, che è illegale, viene aggirata con l’offerta di un servizio di training e di redazione del curriculum in lingua inglese. Ma io mi chiedo perché pagare 100 o 200 sterline per un servizio che si limita solamente a fissare dei colloqui in ristoranti e hotel che potreste benissimo trovare da soli.
Se proprio volete lavorare in questo settore la ricerca è molto semplice, curriculum alla mano andate nei vari locali a consegnatelo (evitando possibilmente l’ora di punta) oppure inviate la vostra candidatura tramite internet o ancora controllate gli annunci di lavoro sui giornali a distribuzione gratuita (TNT, Metro, ecc.) e vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare. Se poi, in definitiva, volete affidarvi ad un agenzia vi consiglio di scartare quelle internazionali e quelle italiane e di rivolgervi a qualche agenzia locale a patto che sia totalmente gratuita, perché molte vi chiedono soldi per un fantomatico training.
Londra anche a chi non parla perfettamente inglese e non ha, in tasca, una specializzazione particolare, offre tante altre possibilità che vanno ben al di là del settore hospitality. Inizio con l’indicarvi questa Bacheca che contiene annunci ed offerte di lavoro, per italiani, nei vari paesi esteri.
Opportunità di lavoro fra le quali cercare:
1 job centre per prima cosa, cominciate facendo un giro nei job centre, e informatevi che tipo di lavoro possono offrirvi con il vostro livello di inglese. A volte si presentano sorprese interessanti.
2 care support worker, per lavori in area ospedaliera dando assistenza ai pazienti nelle loro esigenze mediche e di benessere.
3 giardinieri, magazzinieri e tutti quei lavori dove non è necessario un livello avanzato della lingua inglese.
4 settore hospitality, per rimanere in questo settore potete fare riferimento alle catene di caffetterie fast food, In questi locali sono sempre alla ricerca di nuovo personale, è sufficiente una conoscenza basilare dell’inglese, e non serve esperienza pregressa, (loro provvederanno a tutto il training necessario)-
5 aziende che ricercano madrelingua italiani, utilizzando i siti di ricerca lavoro digitando le parole chiave ‘italian speaking’ oppure usate i siti specifici per la ricerca di queste tipologie di lavoro:
- europalanguage sito con offerte di lavoro per chi conosce la lingue straniere fra cui la lingua italiana
- multilingual analogo al precedente
6 baby sitter, in Gran Bretagna la baby sitter (nanny) può lavorare sia live in (all’interno della casa, con la famiglia) o live out, per svolgere questo lavoro occorre:
- un certificato di livello 2 o 3 di CACHE (childcare qualification), che si ottiene facendo dei corsi che organizza il Council, oppure esistono corsi organizzati da strutture private, anche on line
- DBS (Disclosure Barring Service), che rilascia la polizia. Per attestare che non siete dei pazzi criminali.
- First Aid Certificate (un giorno di corso)
Per cercare lavoro, utilizzate i siti di ricerca lavoro digitando le parole chiave ‘nanny’ oppure usate i siti specifici per la ricerca di queste tipologie di lavoro:
- londongoverness offerte di lavoro per baby sitter
- Yoppies piattaforma che mette in contatto genitori e baby sitter
- gumtree la più famosa bacheca di annunci inglese
- littleone agenzia che offre lavoro come baby sitter a Londra ed in Inghilterra
7 distributore di volantini, nel caso più disperato potrete trovare lavoro come leaflet distributor, Ci sono molte aziende che assumono ed è possibile tranquillamente lavorare senza conoscere la lingua inglese. La distribuzione di volantini pubblicitari o giornali può avvenire porta a porta o nelle stazioni della Metro. Purtroppo non imparerete l’inglese con questo lavoro ma se non avete altre alternative per un certo periodo vi potrà aiutare.
8 au pairi il lavoro di un au pair che può essere già cercato mentre siete ancora in Italia, ha il vantaggio che, in molti casi, non è richiesta alcuna esperienza precedente. Un altro grande vantaggio è quello di poter apprendere la lingua e nel frattempo cercare con calma un lavoro che si adatti alle vostre esigenze
9 settore delle charity, in Gran Bretagna vi sono circa 170.000 charities. Oltre a lavori specialistici (nel settore sanitario, IT, legale, fiscale, ecc) è possibile trovare lavoro nella raccolta fondi o altre attività di assistenza per bambini o persone bisognose. E’possibile, inoltre, frequentare dei corsi, come quelli presenti in questi siti institutefundrising e ncvo
Se potete permettervi di dedicare qualche ora del vostro tempo in maniera non retribuita, ad una associazione di volontariato, questo vi servirà ad acquisire esperienza e migliorare il vostro cv, nonché crearvi una rete di conoscenze che vi faciliterà nella ricerca di altri lavori. Nel Regno Unitovi esistono numerosissime associazioni di volontariato:
- Do-it database di volontariato nazionale del Regno Unito, che contiene le opportunità offerte da migliaia di associazioni di beneficenza e gruppi sociali
- Volunteering Matters ente che lavora in collaborazione con molte organizzazioni del Regno Unito per fornire programmi che consentano a persone di tutte le età di rendersi utili
10 Se siete dei neolaureati tenete in considerazione anche i graduate job utilizzate i siti di ricerca lavoro digitando le parole chiave ‘graduate job’ oppure usate i siti specifici per la ricerca di queste tipologie di lavoro.
Tutte le informazioni su come lavorare nel Regno Unito, le trovate in questo articolo pubblicato sul blog.
Se invece volete maggiori informazioni su come trasferirvi nel Regno Unito, dopo la Brexit vi consiglio la lettura dell’articolo che tratta questo argomento.
