Trasferirsi e vivere alla canarie
Se state pensando di andare a vivere e lavorare in questo arcipelago che gode di un ottimo clima durante tutto l’arco dell’anno, dovete conoscere anche quali sono gli aspetti positivi e negativi della vita su queste isole. Trasferirsi Canarie è un sogno che molte persone, provenienti da tutta Europa, hanno già realizzato (fra cui tantissimi italiani) e tanti altre aspirano a realizzarlo, ma dovete tenere conto dei sui pro e contro.
L’arcipelago è composto da sette isole principali, situate al largo della costa africana.
Anche se sono geograficamente più vicini all’Africa appartengono alla Spagna, quindi fanno parte dell’Unione Europea .
La popolazione delle Canarie è molto giovane, oltre il 50% degli abitanti ha meno di 30 anni.
Le isole principali che compongono l’arcipelago sono:
Fuerteventura, la cui parte orientale è quella più popolata e ricca di attività, mentre quella occidentale è praticamente disabitata. Tra le aree in cui è più facile trovare lavoro ricordiamo Morro Jable e Corralejo.
Gran Canaria, dove è possibile stare in spiaggia praticamente tutto l’anno. Secondo i climatologi, Gran Canaria è il luogo con il miglior clima del mondo.
Tenerife è chiamata anche l’isola dell’eterna primavera. I principali centri turistici di Tenerife sono Puerto de la Cruz, a nord e Playa de Las Américas, nel sud dell’isola che è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi 20 anni, con alberghi, residence e complessi abitativi.
Lanzarote è un’isola decisamente più selvaggia, con la sua riserva naturale che è patrimonio dell’UNESCO. Tra le zone più belle di Lanzarote ricordiamo: Playa Blanca, La Santa, Órzola e Puerto del Carmen.
Il lavoro si trova prevalentemente nei settori legati all’industria dell’ospitalità e al turismo, infatti le Canarie sono la seconda destinazione turistica della Spagna per numero di visitatori, con oltre 13 milioni di presenze all’anno.
Ma a causa dell’alto tasso di disoccupazione presente (oltre 20%) e dell’elevato numero di immigrati che ogni anno arrivano non è cosi semplice trovare lavoro e una volta trovato dovrete prestare attenzione a non finire per essere sfruttati da qualche imprenditore con pochi scrupoli che si approfitta della necessità di lavorare degli immigrati.
Diverso è il discorso per chi è in possesso di qualifiche professionali specialistiche o ha conoscenza di diverse lingue nel qual caso le possibilità di impiego sono buone.
Al di fuori dell’ambito turistico le offerte di lavoro sono molto scarse perché non esistono, praticamente, industrie.
Coloro che vogliono aprire un’ attività in una di queste isole devono sapere che la concorrenza è elevatissima, pertanto se vorranno avere successo dovranno attentamente valutare la zona e soprattutto proporre qualcosa di innovativo
Come tutti gli spagnoli anche i canari sono caldi ed amichevoli. Ultimamente, per la verità, l’aumento continuo dei prezzi degli alloggi e l’alto tasso di disoccupazione presente vengono sempre più spesso associati a quest’ondata migratoria inarrestabile, per cui la percezione dello straniero che si stabilisce qui non è più quella di un tempo. Ma una volta che avrete dimostrato che siete una persona come si deve vi accoglieranno immediatamente fra di loro e vi faranno sentire a casa.
La particolare posizione delle Canarie garantisce un clima ottimo durante tutto l’anno ma il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che vivere in piccole isole alla lunga può diventare noioso e rende necessario ogni tanto fare qualche viaggio.
La distanza dall’Europa continentale e dall’Italia richiede un volo abbastanza lungo (4 o 5 ore, se diretto e anche 9 o 10 se con scalo) e soprattutto in alta stagione, non economico. Vivere su un ‘isola è difficile se non ci si è nati. Per cui finché si è in grado di andare in Italia ogniqualvolta si abbia voglia va bene, altrimenti rischia di diventata stretta.
In generale il costo della vita alle Canarie è leggermente inferiore a quello italiano. Gli affitti sono più bassi rispetto alla media europea anche se ultimamente, nelle zone turistiche, sono molto aumentati. Il riscaldamento è una voce assente dalle spese. I generi alimentari (carne, pesce e frutta) hanno prezzi contenuti. La benzina costa 1.00 € al litro.
Ma anche gli stipendi non sono elevati, considerate che il salario medio si aggira sui 1.000 € al mese. Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole peggioramento, con un aumento costante del costo della vita e livelli dei salari fermi. Ciò ha determinato un’erosione del potere di acquisto dei lavoratori dipendenti e una diminuzione della loro qualità della vita.
La Sanità pubblica è gratuita ma spesso per mancanza di personale le attese per esami e visite specialistiche possono essere molto lunghe.
Il servizio di trasporto pubblico è molto limitato, per cui se si desidera lavorare e vivere nelle Canarie risulta quasi indispensabile munirsi di un mezzo di trasporto proprio.
Lo stile di vita rilassato delle isole porta con se la cultura del ‘mañana’. Le lungaggini del sistema burocratico è qualcosa con cui si dovrà fare i conti. Le file in banca, posta o in altri uffici pubblici sono la norma. Per noi italiani che siamo già abituati in tal senso non è un grosso problema, diverso è il discorso per un inglese o un tedesco.
Il livello di criminalità presente è molto basso. Si può camminare per strada a qualsiasi ora del giorno o della notte e sentirsi completamente al sicuro, indipendentemente dal fatto che siate una donna da sola, nel centro della città o in un luogo sperduto dell’isola. Il crimine non è che sia inesistente, ma si tratta principalmente soltanto di piccoli furti.
È quasi impossibile trovare in altri luoghi, questa meravigliosa flora e fauna. I parchi naturali sono molti e la loro bellezza è impressionante. Spiagge e mare incantevole fanno da cornice a queste isole.
Il Clima è veramente ottimo durante tutto l’anno con temperature che vanno dai 15 ai 25 gradi. Un clima primaverile tutto l’anno senza picchi di freddo o di caldo.
Vivere alla Canarie, pro
– Persone molto amichevoli e disponibili
– Facilità di integrazione
– Criminalità bassa
– Bellezza, bio diversità dei paesaggi, mare e spiagge bellissime
– Clima ottimo
– Lingua facile da imparare
– Buona cucina e cibo in generale
– Alla gente piace divertirsi e vivere senza stress
– Costo della vita più basso
Vivere alla canarie, contro
– Difficoltà a trovare lavoro e salari bassi
– Piccole dimensioni delle isole
– Distanza dall’Italia
Vivere alle Canarie, pro e contro conclusioni
La qualità della vita alle Canarie è ottima: clima, costo della vita e paesaggi incantevoli creano una sorta di pace interiore a misura d’uomo
La calma e la tranquillità della gente, in contrasto con lo stress e la frenesia che caratterizzano molti altri luoghi del mondo, trasmettono una notevole carica positiva.
Molti pensano che arrivando in una di queste isole troveranno finalmente ricchezza e felicità assicurate. In realtà le Canarie sono un ottimo luogo per vivere per tutti coloro che non hanno bisogno di cercare lavoro sul posto: pensionati, lavoratori in remoto, possessori di rendite, ecc. Il lavoro dipendente (soprattutto generico) è sottopagato, scarsamente tutelato e spesso i dipendenti sono sfruttati.
Pertanto se le vostre priorità sono soldi e carriera, le Canarie non fanno per voi. Se invece volete vivere sereni e rilassati in un bel posto allora potreste prendere in considerazione queste isole.
Tutte le informazioni relative a come trovare lavoro in Spagna, le trovate in questa Guida
Chi invece è interessato a trasferirsi in Spagna, può leggere l’articolo specifico, pubblicato su questo blog.