Si prevede i che il PIL spagnolo, a causa della complessa situazione geopolitica mondiale, cresca moderatamente nell’immediato futuro, con un aumento del 2,4% nel 2022 e dell’1,4% nel 2023. E questo fatto renderà ancor più difficile trovare lavoro in Spagna.
Il tasso di disoccupazione, quest’anno è sceso al 12,4% dal 13.8 % dello scorso anno ed il numero complessivo di disoccupati è sceso sotto i 3 milioni. Ma la Spagna rimane il paese con il tasso di disoccupazione più alto di tutta la UE. Seguono Grecia e Italia.
Va però, ricordato che esistono notevoli differenze fra le vari regioni spagnole, come si evince dalla cartina.

Nonostante questi numeri a Spagna è uno dei paesi con il maggior numero di immigrati al mondo, in rapporto alla sua popolazione. Infatti, i lavoratori stranieri rappresentano circa il 15% dei lavoratoti totali del paese.
Come trovare lavoro in Spagna
Dal momento che la disoccupazione in Spagna è molto alta trovare un impiego non è semplice e dipenderà soprattutto:
- dalle vostre competenze professionali
- dalla zona o città in cui intendete cercare lavoro
- dalle conoscenze che avete in loco
Diciamo subito che se non siete un esperto nel campo dell’IT, trovare un lavoro in Spagna è piuttosto difficile. Se cercate un lavoro di bassa qualifica, dovrete competere con i tantissimi spagnoli disoccupati e con alcuni milioni di stranieri già presenti nel paese.
Una possibilità potrebbe essere rappresentata dai connazionali che vivono e/o hanno attività, soprattutto, nei luoghi di villeggiatura spagnoli e che spesso assumono, alle loro dipendenze, personale dello loro stessa nazionalità, ( italiani con italiani, britannici con britannici, russi con russi, ecc.)
La prima cosa da fare se intendete trovare lavoro in Spagna è rivolgervi agli uffici del lavoro pubblici
che oltre che proporre offerte di lavoro, sapranno guidarvi e consigliarvi al meglio nella vostra ricerca.
Altre risorse da tenere presenti nella ricerca di lavoro sono
- LinkedIn, cercando di sfruttare al meglio le potenzialità di questo social
- Infojobs, uno dei siti per la ricerca di lavoro, più utilizzati in Spagna
Un’altra possibilità è quella di inviare la propria auto-candidatura direttamente alle aziende, dal momento che alcune compagnie non pubblicano le offerte di lavoro attraverso i motori di ricerca.
Ricordate che per lavorare in Spagna, prima dovrete ottenere il NIE, (Número de identidad de extranjero), pratica burocratica che può essere lunga e frustrante.
Lavori più richiesti in Spagna
I lavori più richiesti in Spagna, attualmente sono nei seguenti settori:
- IT, programmatori, sviluppatori, ecc.
- Commerciale, esperti di vendite, esperti di marketing, ecc.
- Ingegneria , ingegnere chimico, meccanico o comunque tutte le professioni STEM
- Salute, medici, infermieri, ecc.
- Turismo e Ospitalità, cuochi, camerieri, ecc. (soprattutto nel periodo estivo e nelle principali destinazioni turistiche)
Cultura del lavoro in Spagna
In generale, la vita in Spagna scorre tranquilla e senza stress e lo stesso accade sul luogo di lavoro. Però ricordate che la Spagna è un paese estremamente diversificato, composto da 17 comunità autonome, più i vari arcipelaghi, per cui la cultura del lavoro a Madrid sarà diversa che quella delle isole Baleari e la cultura del lavoro a Barcellona sarà diversa rispetto a Malaga.
Però, in generale, in Spagna il concetto di tempo e puntualità non è quello si trova in Svezia o Germania. Tutto è abbastanza relativo a cominciare dagli orari degli incontri per finire agli gli orari delle riunioni. Perfino l’orario di lavoro è completamente diverso da quello vigente in molti altri paesi europei. In Spagna non è raro iniziare a lavorare alle 10 e rimanere in ufficio anche fino alle 8 della sera.
Nonostante questi orari all’apparenza stakanovisti, la Spagna è uno dei paesi con il miglior equilibrio tra lavoro e vita privata. Per gli spagnoli il tempo per dedicare alla propria vita privata, (famiglia ed amici in primis), è sacro ed anche le leggi sul lavoro tutelano questo aspetto. I lavoratori godono di molte tutele e non vengono assolutamente discriminati sul luogo di lavoro, per il loro sesso, religione o razza.
In Spagna la maggior parte delle aziende è ancora strutturata in modo abbastanza gerarchico, ma questa mentalità sta rapidamente cambiando a causa dei molti giovani spagnoli che hanno avuto esperienze di lavoro all’estero e stanno portando una nuova mentalità di lavoro all’interno delle aziende.
Trovare lavoro in Spagna, conclusioni
Trovare lavoro in Spagna sarà anche difficile, gli stipendi non saranno alti, ma chi ha la fortuna di trovare un impiego in questo paese godrà di un’assistenza sanitaria gratuita, un’ istruzione gratuita, del livelli di criminalità, tutto sommato, bassi, ottime tutele sul posto di lavoro e un buon sistema di welfare. Il tutto in un paese dove i livelli di razzismo sono veramente bassi e le diverse etnie convivono, fra di loro, pacificamente.
Per cui in barba alle statistiche sulle qualità della vita, che mettono paesi come Svezia, Islanda, Norvegia e Giappone davanti alla Spagna. Io preferisco di gran lunga vivere in un paese caldo, con buon cibo, dove il costo della vita è contenuto, l’alcoolismo non è una piaga sociale, i suicidi non sono all’ordine del giorno e la gente quando ti incontra per strada ti sorride e si prende il suo tempo per fermarsi a fare quattro chiacchiere con te.
Chi volesse tutte le informazioni e conoscere i modi migliori per trovare lavoro in Spagna, può leggere l’articolo: Lavorare in Spagna, la guida definitiva